L'orto inizia a dare i suoi primi frutti, cioè, cespi. Si, perchè abbiamo una superproduzione di insalate scarole rosse ubriache e lattughe.
Allora, pensando agli amici vegetariani, Claudia, ho pensato ad Alberto... propongo questa ricetta che, oltre ad essere pratica in quanto si può preparare in anticipo, è anche molto gustosa.
Praticamente è uno scrigno di pasta lievitata che contiene insalata e uova. Un secondo leggero, ma anche un antipasto abbondante.
Ingredienti:
150 g farina speciale per pizza
50 g semola di grano duro
4 g lievito di birra
250 g pomodori pelati
200 g indivia riccia
4 uova
1 scalogno
grana attugiato
capperi sotto sale
prezzemolo
origano
olio extravergine di oliva
sale - pepe
Procedimento.
Impastare le farine con 2 cucchiai di olio un pizzico di sale il lievito e 90 g di acqua.
Fare lievitare per 45', lavoratelo poi nuovamente, quindi lasciatelo lievitare fino al raddoppio ( circa 2 ore).
Sfogliare la riccia, lavatela e asciugatela; condirla con olio, sale e pepe, poi chiudetela in un cartoccio di alluminio e cuocete in forno a 180° per 30'; infine sfornare e lasciare raffreddare.
Dividere il panetto di pasta raddoppiato in 4 palline e lasciare lievitare per altri 45' poi stendere le palline in 4 dischi; foderare con questi 4 stampini da budino ( io ho usato gli stampini usa e getta da muffin) ben oliati.
Dividere in 4 porzioni l'indivia; disporre sul fondo di ogni stampino un cucchiaino di grana e metà di ogni porzione di indivia, sgusciatevi un uovo e completare con l'altra mezza porzione di indivia.
Chiudere i mini pie arricciando e pizzicando la pasta in superficie, quindi infornare a 190° per 40'.
Affettare a rondelle sottili lo scalogno e rosolare in 2 cucchiai di olio con un cucchiaino di capperi dissalati e tritati. Quando sfrigola unire un cucchiaino di prezzemolo tritato, un pizzico di origano, quindi i pelati sminuzzati con le mani.
Cuocere a fuoco vivace per 10' correggere di sale.
Servire i mini pie accompagnandoli sulla salsa pizzaiola.
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