A settembre, quando maturano le pere del mio papà, e maturano sempre tutte insieme, questa torta è spesso sulla nostra tavola, ma non ci sta per molto tempo perché una fetta tira l'altra e ne rimangono solo le briciole...
Io l'ho fatta con le pere del supermercato ieri sera perchè è una torta che risulta migliore il giorno dopo, i sapori e i profumi si amalgamano e la pasta frolla del guscio si ammorbidisce assorbendo l'umidità rilasciata dalle pere.
Semplice semplice per un ottimo fine pasto.
Ingredienti:
Per la frolla:
400 g farina debole per dolci
200 g burro di buona qualità
200 g zucchero
1 uovo
1 tuorlo
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
la buccia di un limone
3 cucchiai di liquore sassolino
Per la farcia:
200 g amaretti sbriciolati
3 pere
2/3 cucchiai di cacao amaro
Procedimento:
Iniziare con il preparare la frolla nel modo classico, mettendo il sassolino alla fine, cercando di non lavorare molto l'impasto per non formare la maglia glutinica che renderebbe poco friabile il risultato finale.
Avvolgere in pellicola e far riposare una mezz'oretta in frigorifero.
Nel frattempo tritare grossolanamente gli amaretti e ridurre a tocchetti le pere.
Riprendere la frolla, dividerla in due una più grande dell'altra e con questa rivestire una tortiera diam 28 alzando i bordi per potere accogliere il ripieno.
Fare uno strato di amaretti, uno di pere e spolverare con il cacao amaro, ripetere ancora una volta.
Tirare la parte di pasta rimasta e ricoprire le pere il cacao e gli amaretti.
Bucherellare molto bene la superficie con una forchetta ed infornare a 180° per 45/50' o fino a quando la frolla risulterà bella dorata.
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